PTG E LE DISGRAZIE

Questo non è un articolo sul corona virus perché di corona virus PTG non ci capisce proprio un ostrega e visto che già ne scrivono e ne parlano tutti non è assolutamente il caso che ne scriva anche PTG. Unica cosa che osservo è che oggi sono passato dal supermercato e mancavano dagli scaffali acqua, pane e latte ed è uno scenario da paese in guerra più che da influenza soprattutto se consideriamo che abito in una città dove il corona virus non c’è ancora e, non solo, non è nemmeno arrivato ‘sto gran picco dell’influenza e speriamo pure che non arrivi altrimenti tutti crederanno di avere il corona virus…

C’è che la realtà si fa condizionare dalla televisione e riesce pure a superarla e in tale affermazione mi viene in mente una famosa battuta di Woody Allen che fa così: “Il cinema si ispira alla realtà, solo che la realtà si ispira alla televisione…”.

No, questo è un articolo sulle disgrazie perché in questo clima di mestizia, di attività bloccate, mi viene da scrivere di disgrazie. Di due in particolare: gli incidenti stradali che fanno circa un milione e mezzo di morti all’anno e l’inquinamento atmosferico che ne fa circa il triplo cioè quattro milioni e mezzo circa per un totale fra inquinamento ed incidenti stradali di circa 6 milioni di morti all’anno.

Ebbene senza fare le follie che stiamo facendo (molto probabilmente giustamente) per arginare il disastro del corona virus si potrebbero fare delle cose per arginare questi due altri disastri che ci sono tutti gli anni. Basterebbe regolamentare davvero l’uso dell’auto in modo più severo. Si va in auto solo quando ce n’è veramente bisogno e alle velocità alle quali si riescono ad evitare la maggior parte degli incidenti perché, per chi non lo sapesse, la prima causa degli incidenti gravi è proprio la velocità eccessiva. Riducendo in modo drastico l’uso dell’auto e la velocità concessa nel suo uso prenderemmo due piccioni con una fava perché anche l’inquinamento diminuirebbe.

Il corona virus ci sta insegnando che a volte per la salute si fanno cose molto strane. Ridurre l’uso dell’auto e soprattutto usarla in modo meno idiota è una cosa che in questa società può sembrare tanto strana ma se ci si pensa un po’ su non dovrebbe essere per nulla strana.