Catena cinetica aperta, catena cinetica chiusa e… corpo libero.

Molti mi chiedono se sono meglio gli esercizi a catena cinetica aperta o quelli a catena cinetica chiusa. Premesso che nella vita di tutti i giorni facciamo un’infinità di movimenti a catena cinetica aperta, un’infinità di movimenti a catena cinetica chiusa e non stiamo mai a domandarci se gli uni siano meglio degli altri perché sono tutti egualmente importanti e vogliamo semplicemente farli senza problemi, io sostengo che il quesito più importante ed urgente da porre per chi voglia fare della ginnastica sia se servirsi di macchine e/o pesi per fare questi esercizi e la mia risposta in tal senso è molto semplice: a meno che non stiamo parlando di un’articolazione da riabilitare dopo un intervento o un grave infortunio lasciate sempre perdere le macchine da palestra ed i sovraccarichi di ogni tipo, si lavora in modo molto più semplice, vario, completo ed entusiasmante a corpo libero.

Pertanto la mia risposta al quesito precedente è piuttosto disarmante ed è la seguente “Non mi interessa che si tratti di esercizi a catena cinetica aperta, che si tratti di esercizi a catena cinetica chiusa, usatele pure tutte e due, se c’è una gran varietà di esercizio inevitabilmente sarà così, dal mio punto di vista è molto importante che per la panzana di dover adottare un esercizio a catena cinetica aperta in luogo di uno a catena cinetica chiusa o viceversa vi mettiate ad usare delle macchine da palestra che potrebbero benissimo essere lasciate stare. In sintesi non barattate mai un esercizio che si può svolgere a corpo libero, senza macchine, con uno che secondo i santoni del movimento deve essere svolto esclusivamente con le macchine altrimenti non è efficace, salvo che non stiamo parlando di riabilitazione ma allora, in questo caso, il mio consiglio è un altro e cioè mettetevi nelle mani di un bravo ed esperto terapista della riabilitazione ed io vi auguro che sia pure onesto nel senso che appena vi vede a posto vi caccerà dalla sua palestra, vi dirà solo di andarlo a trovare ogni tanto e vi libererà, si spera quasi per sempre, dalla schiavitù di ogni macchina infernale da palestra.

Pertanto una volta ancora sposto il mio punto di osservazione dalla domanda che mi viene posta ad un altro aspetto dell’attività motoria che ritengo importante. Giusto chiedersi se esistono alcuni esercizi più utili di altri per preparare al meglio il nostro fisico altrettanto giusto rispondersi che una grande varietà di stimolazione motoria è importante per far funzionare al meglio tutti i muscoli e pertanto, da questo punto di vista la ginnastica a corpo libero ha decisamente una marcia in più su tutte le esercitazioni possibili con tutte le macchine da palestra infernali che pur essendo scintillanti e costosissime possono proporre solo quattro movimenti in croce possibili nella mente di chi le ha progettate. Non c’è dubbio, faccio il tifo per il corpo libero, se parliamo di riabilitazione non so cosa dirvi, se trovate un buon terapista che riesce a programmarvi la riabilitazione anche senza macchine da palestra corretegli dietro perché ha certamente qualche numero in più degli altri. Se invece vi dicono che le macchine sono necessarie per fare un buon lavoro di riabilitazione arrendetevi, in realtà sono state inventate proprio per quello. Resto sempre del parere, invece, che una volta che siete stati “riabilitati” sia molto utile non usarle più anche se hanno scoperto che un sistema per fare soldi è farle usare anche ai sani…